Giovanni Arvonio e la sua nuova Taberna del Principe a Sirignano, ottima cucina al passo con i tempi


Lo chef Giovanni Arvonio con il secondo chef Montuoro Giuseppe, il sommelier Elia Casale, il fratello Sabato reponsabile di sala 

Ci voleva un restyling alla Taberna del Principe e Giovanni Arvonio ha fatto un bel lavoro. La sala è molto accogliente e rilassante. Di recente ha presentato il suo nuovo menù estate dimostrando una crescita notevole nel pensare i suoi piatti. Ognuno di questi dichiara un forte legame al territorio. Sirignano segna un punto di passaggio, o di incontro se vogliamo, tra l’agro nolano e la bassa Irpinia. Si legge nel menù e nell’assaggio dei piatti la sua grande passione tramutata in energia vibrante ed il forte feeling con le proprie radici. La sua è una cucina che racconta i prodotti della sua terra, ricercati tra piccoli agricoltori, allevatori e i  boschiirpini, con una idea molto moderna nell’esecuzione ed un desiderio di giocare con gli ingredienti e con i tempi diversi che si strizzano l’occhio di continuo. E’ un giovane chef molto concreto. Poche chiacchiere, tanto lavoro e voglia di raccontarsi. Il servizio in sale è attento e mai invadente. Insomma vale sicuramente la pena andare a conoscerlo e sono sicura che ci tornerete. Ricerca, leggerezza, voglia di giocare si mescolano agli ingredienti nelle giuste dosi. Tra i piatti in carta ce n’è uno che mi ha colpito non poco: gli spaghetti freddi alla Nerano. Giovanni mi racconta che il piatto è un omaggio al principe Giovanni Caravita di Sirignano, il celebre viveur di Capri, conosciuto nell’ambiente come Pupetto di Sirignano. E’ stato lui ad inventare il piatto cult di Nerano con le zucchine e i formaggi fusi tra i quali il provolone del Monaco. Almeno oggi i ristoratori della bellissima piccola baia sulla costa di Amalfi lo raccontano con questi ingredienti. Dovendo improvvisare un piatto per alcuni amici russi, pare abbia usato quello che ha trovato nel frigorifero. Tra l’altro,  Ilfilm con Totò L’Imperatore di Capri è dedicato a lui ed alle sue tante stravaganze. Linterpretazione di Giovanni è del tutto personale e potrebbe anche spiazzare chi lo assaggia. Il menù degustazione parte da una proposta molto easy a 35 euro e anche questo invoglia sicuramentete a tornare.
Per il resto ho provato:

Spaghetto freddo alla Nerano 



Parmigiana di melanzana:  pesto di  di basilico con chunthy di pomodoro, aria di parmiggiano


Peperone imbottito: glassa di pomodoro, ripieno con pane prezzemolo, olive, capperi, olio evo 


Cioccolato e pomodoro: mousse di cioccolato fondente con gelatina di menta e pomodorini giallo in agrodolce 
Cioccolato e pomodoro: mousse di cioccolato fondente con gelatina di menta e pomodorini giallo in agrodolce 
Lo chef Giovanni Arvonio con Dora Chiariello

Taberna del Principe
 è in via Nazionale delle Puglie a Sirignano n. 90- Tel.  349 864 8733

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