Crisommole incontra la pizza di Franco Pepe e diventa protagonista di gusto, arte e suoni

Crisommole  incontra la pizza di Franco Pepe #albicoccadelvesuvio


Grande successo per Crisommole, l’evento dedicato all’ #albicoccadelvesuvio. La seconda edizione tenutasi a Somma Vesuviana ha visto il suo culmine al castello di Alagnonell’incontro con Franco Pepe, pizzaiolo Ambasciatore del Gusto italiano nel mondo, che ha dedicato la pizza fritta Crisommola all’albicocca dorata.  Al convegno hanno preso parte la giornalista enogastronomica Marina Alaimo, il produttore agricolo Gaetano Romano, Salvatore di Sarno sindaco di Somma Vesuviana – ha moderato Antonio Perna dell’associazione Amici del Casamale. L’albicocca del Vesuvio è sulla via del presìdio Slow Food, è ormai indispensabile riconoscerle un marchio che la contraddistingui sul mercato per riconoscerle il giusto valore essendo ritenuta la migliore per qualità, gusto e per il forte legame storico con il territorio. 

Pepe ha lungamente raccontato la sua passione per i prodotti legati alle tradizioni agricole locali e alla sua volontà di raccontarli attraverso le proprieinterpretazioni nella pizzeria Pepe in Grani di Caiazzo e nei tanti viaggi che intraprende in Italia ed all’estero. La pizza fritta Crisommola è già un successo: proposta in chiusura nel percorso di degustazione di Pepe In Grani come pizza dolce riscontra molto interesse. Franco ha poi mostrato e commentato il suo video legato al progetto Pepe in Grani dove illustra come aver fatto squadra con i produttori artigiani del suo territorio sia stata una scelta vincente che ha permesso a tutti di crescere e fare economia. 

Durante la giornata di domenica 2 luglio, nel ricco percorso del programma Crisommole ,sono state moltissime le persone che hanno aderito alle visite presso l’incantevole Villa di Augusto, la raffinata villa romana della quale è emersa la pregiata cantina dedicata al culto di Dioniso, ritenuta una delle più belle e più grandi dell’epoca. Le visite sono state organizzate dalla Pro Loco di Somma Vesuviana dal presidente Franco Mosca 






Commenti