Le creazioni dolcissime di Zio Rocco si possono assaggiare a Pomigliano al nuovo lab store
Il giovane pastry chef Rocco Cannavino festeggia il traguardo e apre un nuovo laboratorio dove sarà possibile assaggiare le sue creazioni
Il cornetto ischitano di “Zio Rocco” è composto dall’85% di sfoglia zuccherata con solo miele e dal 15% di pasta brioche al burro e vaniglia a lunga lievitazione. L’unione tra i due impasti perfettamente bilanciati da al prodotto finale morbidezza, fragranza e un color mogano che lo contraddistingue da tutti gli altri aggiunta ad un’elevata profumazione data dalla qualità delle eccellenti materie prime.
LA STORIA. Rocco Cannavino ha iniziato ad interessarsi al mondo della pasticceria già all’età di 13 anni, trascorrendo i pomeriggi nel laboratorio della piccola pasticceria del quartiere dove è cresciuto, i Quartieri Spagnoli. A 16 anni fu accolto dalla brigata dello chef Raimondo Cinque all’hotel Royal Continental di Napoli. In questo contesto hanno iniziato a prendere forma le sue idee, tanto da tradursi in vere e proprie “chicche dolciarie”, in particolare i lievitati. È passato poi sotto la guida dello chef Lorenzini all’hotel Marinedda Spa in Sardegna per poi entrare nel ristorante Quaglino’s a Londra, il quale si avvaleva della consulenza del famoso chef Gordon Ramsay, e al Bristol Hotel di Parigi, con la brigata dello chef Lauren Jeannin. Forte di tutte queste esperienze, ha espresso il suo desiderio di tornare dove tutto era iniziato, nella sua Napoli. È di recente apparso ad Alice Tv nella trasmissione “Cuochi e dintorni” di Francesca Romana Barberini per presentare una sua nuova creazione: il cornetto scomposto con crema al latte di bufala e amarena candite.
UFFICIO STAMPA | Alessandro Savoia | info@alessandrosavoia.it | +39 328 91 59 817
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