LA NUOVA GUIDA DI REPUBBLICA SARÀ PRESENTATA VENERDÌ 29 DICEMBRE ALLE ORE 18 in Sala Giunta Palazzo San Giacomo




LA NUOVA GUIDA DI REPUBBLICA SARÀ PRESENTATA VENERDÌ  29 DICEMBRE ALLE ORE 18 in Sala Giunta Palazzo San Giacomo


Le Guide di Repubblica in collaborazione con il Comune di Napoli presentano la nuova Guida di Repubblica "Campania - I musei e I luoghi dell' Arte" venerdì 29 dicembre alle 18 in Sala Giunta Palazzo San Giacomo
Parteciperanno il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa e il Caporedattore della Redazione di Napoli di Repubblica Ottavio Ragone

L'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.


La Campania è da sempre terra di bellezza, dall’Antichità al contemporaneo, passando per Medioevo e Barocco, e il suo sconfinato patrimonio museale è lì a dimostrarlo. E la Guida di Repubblica “Campania – I musei e i luoghi dell’arte” in oltre 312 pagine conduce i lettori alla scoperta di tutta l’arte della regione. Dalla città di Napoli alla Costa d’Amalfi, dalla Costiera Sorrentina al Cilento, fino ai Campi Flegrei e alla Costa Vesuviana. E ancora le isole di Ischia, Procida e Capri e le ricchezze immense dell’entroterra, dal Sannio all’Irpinia, per arrivare a Caserta con la sua Reggia.

Un lungo racconto introduttivo a firma di Luigi Vicinanza apre il volume, mentre il capitolo degli itinerari d’autore svela i luoghi legati all’arte amati da grandi personaggi come il critico d’arte Achille Bonito Oliva, gli artisti Mimmo Paladino, Jago, Lello Esposito e Gian Maria Tosatti, oltre alla coppia dello spettacolo formata da Trudie Styler e Sting. La Guida poi conduce i lettori per mano in ognuna delle province della Campania, esplorate attraverso 24 articoli tematici dedicati alle singole aree geografiche, alla scoperta di tutti i musei d’ogni epoca e importanza, spaziando dall’arte sacra alle avanguardie novecentesche, dai tesori archeologici alle esposizioni etnografiche che svelano l’identità di comunità senza tempo. Ogni area, inoltre, è introdotta dalle interviste ai protagonisti dell’arte, tra cui i principali direttori e direttrici dei musei più importanti.

Ecco quindi, ad esempio, che si scopre la città di Napoli affiancando, magari nella stessa passeggiata, il Museo del Tesoro di San Gennaro e il Museo Archeologico Nazionale di Napoli; mentre la provincia di Napoli è capace di svelare l’immensità di Pompei ed Ercolano, ma anche il fascino dei mosaici sommersi di Baia o le bellezze di Sorrento e dintorni. E se Caserta e provincia non è solo Palazzo Reale, grazie a siti come Santa Maria Capua Vetere, l’Irpinia è uno scrigno di tradizioni e monumentalità capaci di stupire; mentre il Sannio racconta la maestosità del sito Unesco “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”. Salerno e provincia, infine, svelano strutture museali dal capoluogo al Cilento fino alla Costa d’Amalfi, da Ravello a Paestum.

«Possiamo azzardare e confezionare, con l'aiuto di personaggi di prim'ordine" scrive il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, nella sua introduzione al volume "una intera Guida consacrandola all'arte, alla cultura, ai musei e alle gallerie. Dall'archeologia alle intuizioni culturali del regno dei Borbone fino all'arte moderna e contemporanea, che ha visto nel Madre e nel reticolo sotterraneo della metropolitana (vero museo open) due pilastri di una filosofia che non ha smesso ancora di stupirci. E cioè che l'arte, la cultura, i musei e l'intelligente riproposizione delle bellezze del passato non sono strumenti di distrazione e dispersione, evanescenti, ma possono trasformarsi in magnifico volano di sviluppo e di amore per una terra dal fascino antico. Questa è più che una tesi, basta andare in Campania per comprendere che questa è la semplice verità»,

E il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, nella sua prefazione alla Guida sottolinea: «I musei, come risulta evidente in queste pagine, sono una parte essenziale della nostra identità nazionale. Raccontano la nostra storia, la nostra cultura e la nostra arte. Sono luoghi di incontro e di conoscenza che contribuiscono alla formazione dei cittadini e alla promozione del turismo». Mentre il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi aggiunge: «Stiamo sviluppando nuovi modelli di collaborazione tra pubblico e privato e stiamo valorizzando non solo le aree culturali del centro ma anche delle periferie. L’obiettivo è creare un sistema poliedrico e unico al mondo. I turisti provenienti da ogni angolo del mondo se ne stanno già accorgendo e questa Guida è uno strumento prezioso per comunicare tale ricchezza».

Ma la Guida non rinuncia alla sua vocazione enogastronomica, e allora ecco che ogni itinerario è arricchito dai consigli su dove mangiare, dove dormire e dove comprare, grazie alle schede che segnalano gli indirizzi d’eccellenza del territorio, per un totale di 289 ristoranti e pizzerie, 108 luoghi del gusto e 125 b&b, hotel e dimore di charme.

La Guida di Repubblica “Campania – I musei e i luoghi dell’arte” è disponibile in edicola (12 euro più il prezzo del quotidiano) e online sul  sito: Ilmioabbonamento.it, ma anche in libreria e online su Amazon e Ibs).

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