FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL ‘700 MUSICALE NAPOLETANO XXIII edizione


FESTIVAL INTERNAZIONALE

DEL ‘700 MUSICALE NAPOLETANO

XXIII edizione

 

La 23esima edizione del Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano prosegue con un weekend di grandi eventi e protagonisti per il ponte dell’Immacolata: dal virtuoso e giovanissimo pianista napoletano Andrea Riccio alla serata dedicata al mitico Farinelli con il fenomeno della natura Francesco Divito fino al concerto “Voce dal sen fuggita” - ovvero dai castrati ai soprani, la rivoluzione di un’epoca di Antonio Mocciola.

 

Dopo il grande successo dell’omaggio alla divina Maria Callas per l’apertura della 23esima edizione del Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano, organizzato dell’Associazione Domenico Scarlatti, la kermesse prosegue con strepitosi ospiti. 

 

Doppio appuntamento nel giorno della Festa dell’Immacolata, l’8 dicembreAlle ore 18, all’Auditorium Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella (Via San Pietro a Majella, 35), il virtuoso e giovanissimo pianista napoletano Andrea Riccio eseguirà brani di Paisiello e Cimarosa Scarlatti, Trabaci arrivando a Girolamo De Simone, Patrizio Marrone passando per John Cage, Beat Furrer e la rivoluzionaria compositrice post-sovietica Galina UstvolskayaAlle ore 20.30, alla Chiesa di Donnalbina (Via Portapiccola Donnalbina, 4), si esibirà il fenomeno Francesco Divito che la critica definisce un puro sopranista, cantante e musicista, il quale per uno straordinario scherzo della natura canta il repertorio dei castrati non in falsetto. La serata è dedicata al mitico Farinelli. Interviene l’Orchestra da Camera di Napoli diretta da Enzo Amato. 

Sabato 9 dicembre, alle ore 20.30, alla Domus Ars (via Santa Chiara, 10) ci sarà il concerto “Voce dal sen fuggita” ovvero dai castrati ai soprani, la rivoluzione di un’epoca di Antonio Mocciolacon Gabriella Colecchia mezzosoprano e Antonio D'Avino attore. Le arie d’opera di Zingarelli, Vaccaj, Nicolini, Meyerbeer, Bellini, Rossini cavallo del 700 e 800 rivivono in uno spettacolo emozionante e dai forti contenuti inediti, a raccontare storia e storie sepolte dal tempo, ma di sconcertante attualità.

“La voce degli dèi – evirati cantori nella scuola musicale napoletana del ‘700”, è il tema quest’anno del Festival riconosciuto dal Ministero alla Cultura tra i Festival Nazionali, riconfermata all’European Festivals Association e patrocinata dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, dalla Città Metropolitana e da Napoli Città della Musica. 

 

Costo degli eventi: 

10 euro biglietto intero

5 euro biglietto ridotto over 65 e under 25

 

 

Programma a seguire: 

 

 

 

Giovedì 14 dicembre alle 20.30 nella Chiesa di Donnaregina al Museo Diocesano una sfida tra tenori e controtenori esattamente come accadeva all’epoca. La serata, infatti, si intitola “Tenori e Controtenori rivalità e gelosie tra cantanti nei teatri d’Europa” con Roberto Manuel Zangari tenore, Antonello Dorigo controtenore accompagnati da un gruppo barocco formato da Eleonora Amato e Antonietta De Chiara ai violini, Giulia Massa al violoncello, Marco Palumbo al clavicembalo e Cristiano Pennone al contrabbasso. 

Porporino sarà il protagonista venerdì 15 dicembre alle 20.30 alla Domus Ars dello spettacolo di teatro e danza liberamente tratto da “Porporino o i misteri di Napoli” di Dominique Fernandez con Mario Brancaccio e la regia e coreografia di  Aurelio Gatti. Il celebre castrato incontrerà tanti personaggi interessanti: da Mozart a Farinelli, da Raimondo di Sangro a Cimarosa. 

Alla Chiesa di Donnaregina al Museo Diocesano ore 20.30, sabato 16 dicembre, va in scena Alla Corte di Pulcinella, l’opera scritta e diretta da Carlo Faiello con Lello Giulivo, Mario Brancaccio Patrizia Spinosi, Maria Teresa Iannone e tanti altri sulla maschera partenopea. 

 

Martedì 19 dicembre alle ore nella Sala della Loggia del Maschio Angioino il convegno dal titolo: La voce degli Dei: Gli evirati cantori, un primato italiano. Enrico Caruso il Belcanto e la Scuola vocale napoletana. Intervengono: Sandro Cappelletto Scrittore e storico della musica,

Marino Niola Antropologo, scrittore e editorialista, Umberto Rosario Del Giudice Teologo, Enzo Amato Direttore artistico del Festival Internazionale del ‘700 musicale napoletano, Francesco Divito Sopranista. Con la partecipazione di Raffaella Ambrosino Soprano, Vincenzo Costanzo Tenore.

 

Appuntamento con la celebre Dirindina di Domenico Scarlatti, giovedì 21 alla chiesa di Donnaregina al Museo Diocesano. Protagonisti Raffaella Ambrosino mezzosoprano, Luigi Cirillo, baritono/basso ed Enrico Vicinanza controtenore, accompagnati dall’Orchestra da Camera di Napoli diretta da Enzo Amato.

 

Se venerdì 22 dicembre la Chiesa Gotica di Donnaregina Museo Diocesano ospita PhenomenonTurbamenti d’un cantar sottile con  

Cosimo Morleo voce, Pasquale Capobianco Electric Guitar, Max Fuschetto Oboe Sax soprano keyboard and electronicssabato 23 dicembre sono due gli appuntamenti in programma: alle 17.30 al Maschio Angioino il concerto dal titolo Mimmo Scarlatti con la chitarra di Cristina Galietto mentre alle 20,30 alla Chiesa di San Severo al pendino il concerto Farinelli Jazz Project … e non solo Freedom Jazz: Lello Petrarca pianoforte, Emiliano De Luca contrabbasso e basso elettrico, Claudio Borrelli batteria. 

Giovedì 28 alla Chiesa di Santa Maria dell’aiuto, la grande sfida in musica tra il sopranista Francesco Devito e la tromba barocca di Domenico Agostini al Clavicembalo Angelo Trancone al violoncello Raffaele Sorrentino. Venerdì 29 dicembre alle 20,30 nella Chiesa Barocca di Donnaregina Museo Diocesano andrà in scena “Lanotte” inedito spettacolo di musica, danza e recitazione ispirato ad un grave fatto di cronaca nera accaduto nel ‘700 al Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, scritto e diretto da Doriano Vincenzo De Luca. In scena Coro e Orchestra dell’AMI Attività Musicali inclusive diretti da Raffaella Ambrosino. Riccardo Zamuner violino nel ruolo di Pergolesi. 

Il festival si chiude il 30 dicembre alle 20,30 nella Chiesa di Donnaregina Museo Diocesano con il concerto Laudate Pueri di Giovan Battista Pergolesi con il Coro Domenico Scarlatti formato da alcuni cantori della Cappella Sistina, Orchestra da Camera di Napoli direttore Enzo Amato. 

 

Biglietti e abbonamenti 

Info e prenotazioni

https://azzurroservice.net/

www.festival700.it

 

Ufficio stampa: Enrica Buongiorno tel 3288598396 enricabuongiorno@gmail.com

Gabriella Diliberto tel. 3471375439 gabrielladiliberto@musicpressoffice.com                      

 

 

 

 

 

 

 

ASSOCIAZIONE DOMENICO SCARLATTI

L'Associazione Domenico Scarlatti fondata nel 1983 dal Maestro Enzo Amato, ha l'intento di diffondere la grande musica e la cultura della Scuola Musicale Napoletana del Settecento.

Durante il suo lungo percorso, noti artisti e studiosi hanno attivamente e proficuamente collaborato alla realizzazione di numerosi progetti promossi dalla Associazione tra cui: Maria Luisa AnidoMaxenceLarrieuSandroCappelletto, Marcello Abbado, Roberto Gabbiani, Marcello Abbado, Aniello Desiderio, Francesco Caracciolo, Tomas Spalinski, Theodora Pavlovitch, Leo Brouwer, Antonio Florio e la Cappella della Pietà dei Turchini ed altri ancora.

Nel tempo, l’attività dell’Associazione si è intensificata, come si evince dal conseguimento di numerosi patrocini anche di alte Istituzioni quali, per citarne alcuni, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Parlamento Europeo Ufficio per l’Italia, la Commissione Europea Rappresentanza Italiana, il Ministero dei beni culturali Italiano, il Ministero della Cultura Francese, l’Ambasciata dell’Ucraina in Italia, l’Istituto di Cultura Italiana in Stoccarda, l’Istituto di Cultura Italiana in Bremen, l’Istituto di Cultura Slava, il CIM Unesco, la Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici di Napoli e la Regione Campania.

Emanazioni istituzionali l'Orchestra da Camera di Napoli e l'IISSMN (Istituto Internazionale per lo Studio del Settecento Musicale Napoletano).

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