Angelo Mattia Tramontano vince la IX edizione del Santarosa Pastry Cup con "Onna Rusinella"!
Nell’esclusiva cornice dello splendido Hotel Borgo Santandrea a Conca dei Marini, mercoledì 28 settembre, si è svolta la gara tra i cinque pasticceri finalisti: Marco Aliberti
Imma Iovine
Andrea Sacchetti
Nansy Sannino e
Angelo Tramontano, che hanno presentato alla giuria le loro personali interpretazioni della sfogliatella Santarosa.alla giuria presieduta da Igino Massari con Eleonora Cozzella, Gino Fabbri, Claudio Gatti, Federico Lorefice, Giuseppe Manila, Angelo Musa e Nicola Pansa. Nella premiazione finale si sono classificati nei primi posti tre posti Imma Iovine, Andrea Sacchetti e Nansy Sannino, che ha vinto anche il premio come pasticciera più giovane del concorso. La giuria tecnica con quella popolare, all’unisono hanno proclamato il vincitore del concorso della nona edizione del Santarosa pastry Cup il pasticciere Angelo Tramontano con la sua personale interpretazione della santarosa che ha chiamato “Onna Rusinella” e lo descrive così «Un dolce replicabile contraddistinto da una delicata croccantezza che dona musicalità, una soave melodia che sin da bambino sublima i miei sensi, espressa in un fiore di tartelletta di pasta fillo; dalle dolci note agrumate, richiamo d'estate e della nostra adorata Costiera Amalfitana, presenti nel ripieno della Santa Rosa composto da: ricotta, semolino, canditi, cannella, arancia e limone accompagnato dalla crema pasticcera, elemento cardine della sfogliatella , e dalla polvere di arancia essiccata. Infine, le amarene, ricordo delle conserve estive preparate in famiglia e rievocate in diverse consistenze nelle gelèe di amarene, nel caviale d'amarene e nella soffice quenelle di namelaka al cioccolato bianco e amarene: piccolo tocco innovativo di questo mio dolce che strizza l'occhio al moderno. A decorare erbette di stagione ed un fiore di zucchero, reinterpretazione personale della spolverata di zucchero a velo. Chiude una bolla con essenza agrumata, il cui scoppio rievoca gusti, emozioni, sensazioni e ricordi paragonabili a quando ascoltiamo la fantastica sonata di Vivaldi». Dopo la premiazione finale è seguita una degustazione di finger food preparati dallo Chef Crescenzo Scotti e la sua squadra.
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