Napoli Pizza Village: una pizza contro il femminicidio



Napoli, 7 giugno 2018 – Una pizza margherita raffigurante il volto di una donna ed una pizza fritta a forma di cuore per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne. Questo il messaggio che Teresa Iorio ed Enrico Porzio, due dei più noti pizzaioli napoletani, hanno voluto lanciare con alcune colleghe durante il Napoli Pizza Village.  La realizzazione di due pizze, prodotto per eccellenza della gastronomia napoletana che esprime l’ aggregazione a tavola, quali simbolo a sostengo della campagna contro il femminicidio,  per sensibilizzare l’opinione pubblica in questo difficile momento storico.

La pizza è donna – afferma la criminologa Antonella Formicola, zia di una delle vittime di femminicidio a Napoli poco meno di due anni fa –, la pizza si mangia in compagnia con amici, tra fidanzati e celebra da sempre la cultura del popolo napoletano e rappresenta certamente il senso di aggregazione. Un messaggio che spero possa sollecitare la sensibilità di tutti per tentare di debellare questa atrocità sociale che negli ultimi anni vede sempre più la donna vittima”.Al Napoli Pizza Village, si è conclusa la 17ma edizione del “Campionato Mondiale del Pizzaiuolo-Trofeo Caputo” il cui titolo, per la pizza napoletana STG (Specialità Territoriale Garantita) se l’è aggiudicato Antonio Mezzero,  pizzaiolo campano che vive e lavora in Portogallo. 

 Assegnata anche la Gran Coppa Rossopomodoro alla quale hanno partecipano di 72 pizzaioli di Rossopomodro provenienti da città come: New York, Chicago, Los Angeles, Monaco e Copenaghen. A vincere è stato Salvatore De Crescenzo che lavora a Copenaghen, nell’ultima pizzeria aperta dal brand napoletano.



Intanto domani, venerdì 8, si svolgerà al Napoli Pizza Village la gara per la pizza più veloce di Trenitalia. La premiazione al vincitore è in programma sabato sul palco dove verrà consegnata la coppa al primo classificato e la maglietta del capitano del Napoli con le firme dei giocatori della squadra del Napoli.

Il Palco – Rtl 102.5, radio ufficiale della manifestazione, propone la cantante Annalisa come guest della serata di venerdì 8. La cantante, giunta terza quest’anno a Sanremo con il brano Il mondo prima di te estratto dell’album Bye Bye, si esibirà con 5 brani sul palco del Napoli Pizza Village. La serata vedrà anche le esibizioni di Ciccio Merolla, percussionista, cantante, autore, musicista carismatico dallo stile inconfondibile, che presenterà il suo nuovo progetto con uno spettacolo unico in cui i virtuosismi delle sue percussioni si fonderanno con le atmosfere elettroniche per dar vita a  momenti di grande suggestione, in cui la sperimentazione sarà un tutt’uno con l’emozione del pubblico. Sul palco anche Floriana Cangiano in arte Flo, una delle figure più importanti della canzone d’autore al femminile e poi il comico di Made in Sud, Pasquale Palma, con un personaggio che lo ha reso celebre: Vivo D’Angelo. A chiudere la serata le Martucci Sisters e Carlo Lo Manto, ovvero le sorelle dello swing con il loro mentore Carlo Lo Manto che ci riporteranno alle atmosfere vintage degli anni Quaranta e Cinquanta.

   Area Kids - Al Napoli Pizza Village anche i bambini hanno le manine in pasta. Grazie all’area Kids, uno spazio esclusivamente riservato ai bambini, si gioca e s’impara! Un team di animatori insegna la storia della Pizza Napoletana, ma soprattutto quali sono gli ingredienti che la compongono, raccontando in maniera divertente il ruolo che la pizza ricopre nell’ambito della Dieta Mediterranea. Allo stesso tempo i piccoli aspiranti chef posso imparare anche le ricette di tutti i giorni grazie al’iniziativa My Stars Chef, un album delle figurine realizzato da Decò, partner della manifestazione. Raccogliendo le figurine i bambini ricevono le indicazioni delle ricette, con contenuti e dosi, per cucinare le pietanze di tutti i giorni: dalla prima colazione alla merenda, dai primi piatti ai dolci. L’iniziativa ludica è un vero e proprio ricettario che consente ai bimbi, giocando e divertendosi, di apprendere le nozioni base ed i contenuti della cucina italiana, ma anche etnica.    

 

 

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