Dinner in the sky, a Napoli dal 2 al 6 giugno il ristorante sospeso in cielo




Dinner in the sky, il ristorante tra cielo e terra, a Napoli dal 2 al 6 giugno e dal 10 al 13 giugno a Caserta  


– Immaginate di poter sorseggiare un calice di vino o gustare una cena deliziosa a 50 metri di altezza: a Napoli dove sarà possibile grazie al ‘Dinner in the sky‘, il ristorante sospeso in aria. 

Il format, dopo aver spopolato in tante città in giro per il mondo come Dubai, Londra, Bruxelles, Las Vegas e Pesaro arriva a Napoli dal 2 al 6 giugno e viene allestito presso la Fontana dell’Esedra Mostra d’ Oltremare e dal 10 al 23 giugno a Caserta presso il Belvedere di San Leucio. 

Il ristorante tra le nuvole viene   allestito regalando ai partecipanti un panorama straordinario e un’esperienza unica. 

Ma come funziona Dinner in the sky? Una volta arrivati sul posto, i commensali vengono accolti dalle hostess che effettuano la registrazione e li accompagnano nella zona hospitality per un aperitivo di benvenuto. In seguito vengono accompagnati alla piattaforma Dinner in the sky: qui arriva il momento di sedersi e allacciare le cinture con l’aiuto del personale di sicurezza. Quando tutti hanno preso posto, parte il conto alla rovescia per essere issati da una gru in cielo in due minuti e mezzo a 50 metri ind’altezza dove si svolge l’evento. 

La struttura di Dinner in the sky è composta da un tavolo appositamente progettato per 22 ospiti, sollevato su 16 cavi di acciaio da una gru da 120 tonnellate. Massima l’attenzione all’osservanza delle misure anti-Covid: uno speciale sistema di paratie mobili garantisce il rispetto del distanziamento minimo attorno alla tavola. L’accesso è scaglionato con un sistema di turnazione e di gestione delle fasi di afflusso e deflusso che mira a limitare il più possibile le occasioni di contatto


Sette gli chef che cucineranno sospesi tra cielo e terra: Salvatore Bianco de Il Comandante - Romeo Hotel, Adriano Dentoni di La dispensa di Armatore, Domenico Iavarone di Josè Restaurant, Lino Scarallo di Palazzo Petrucci, Francesco Sposito di Taverna Estia, Luciano Villani de La Locanda del Borgo di Aquapetra e Marianna Vitale di Sud Ristorante. Ma non solo. Se a Franco Pepe, il pluripremiato pizzaiolo di Caiazzo, è stata affidata la prima pizza di Dinner in The Sky, gli chef di J Japanese Restaurant – Giacomo Ignelzi e Kennedy Garduce - firmeranno una irripetibile sushi experience ad alta quota.


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