Il Mediterranean Cooking Congress fa tappa a Castellammare il 24 e 25 marzo.





 

Si aprono le danze sabato 23 marzo con la cena spettacolo di beneficenza con l’attrice Nunzia Schiano.

Si apre con una cena spettacolo dedicata al ruolo del cibo nel teatro napoletano, la VI edizione del Mediterranean Cooking Congress ideato ed organizzato dalla società By Tourist, con tappa a Castellammare di Stabia domenica 24 e lunedì 25 marzo

Per aprire le danze si è scelto di celebrare il teatro napoletano, con una serata esclusiva organizzata sabato 23 marzo al Mare Vivo Restaurant di via Duilio. Una cena di beneficenza a favore dell’Associazione Marevivo, prevista alle ore 19.00 con lo spettacolo “La Cucina nel Teatro e nella Poesia a Napoli, dal ‘600 ad oggi; dallo Street Food di Viviani al ragù di Eduardo” a cura del giornalista Giuseppe Giorgio del quotidiano Roma con l’attrice Nunzia Schiano, attrice di teatro, cinema e televisione (famosa soprattutto per il personaggio della madre di Mattia Volpe in Benvenuti al sud con Alessandro Siani, sempre per il cinema ha lavorato, tra i tanti, in film come “Finalmente sposi” e “Dogman”. In teatro ha anche ricoperto il ruolo di Rosalia Solimene nella “Filumena Marturano” diretta da Liliana Cavani ed ha lavorato accanto a Geppy Gleijeses nella commedia “Così parlo Bellavista”. Per i suoi personaggi televisivi si è anche distinta nelle fiction “I Bastardi di Pizzofalcone” e “L'amica geniale”).

“Il grande momento del mangiare a Napoli - afferma il giornalista Giorgio- sia stato esso ricco di illustri e golosi commensali, sia stato esso motivo di stenti, desiderio e sofferenza, ha da sempre avuto un ruolo fondamentale capace di andare ben al di là della semplice necessità fisiologica. Un esempio? Il napoletano non direbbe mai andiamo a mangiarci una pizza, bensì andiamo a 'farci' una pizza, quasi per sottintendere una partecipazione profondamente spirituale all’atto che di lì a poco si sta per compiere. Anche nelle produzioni teatrali di chiara matrice classica partenopea- continua Giorgio- l’elemento della tavola e del convivio domestico, regolare o sognato, ricco o povero, rimane diffusamente utilizzato. Basta ricordare la celebre 'Miseria e Nobiltà' di Scarpetta in cui i poveri Don Felice Sciosciammocca insieme con gli sfortunati familiari Pasquale, Concetta e Pupella, in preda alla più nera della miseria, si avventano su di una tavolata giunta quasi per soprannaturale volere. Ed ancora, basta pensare alla celebre 'Napoli Milionaria' di Eduardo con le sue tavolate ed il cibo venduto al mercato nero, alla sua famosa 'Natale in casa Cupiello', con il brodo vegetale ed il cenone della Vigilia con tanto di capitone, fino a giungere all'altra formidabile opera eduardiana: 'Sabato, domenica e lunedì' dove tra i protagonisti ad elevarsi, oltre la tavola, c’è una specialità di chiaro gusto napoletano chiamata 'ragù'". 

Ad interpretare ai fornelli tanta cultura sarà lo chef stabiese Daniele Gargiulo del team creato dal giovane imprenditore Antonio Esposito del Mare Vivo Restaurant con Cafe’ Do Mar (Per prenotazioni + 39 3393660764).

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