Nu bbellu ccafè, al Maschio Angioino di Napoli l'evento sul caffè 7-8 maggio




Il caffè, un rito a Napoli, una delle più care tradizioni, non manca mai una tazza di caffè da offrire in ogni luogo, il cantautore Fabrizio de André (1990) ha dedicato una canzone “Don Raffaé che si richiama questo rito. 

“Ah, che bellu ccafè
pure 'n carcere 'o sanno fà
co' 'a recetta ch'a Cicirinella
compagno di cella ci ha dato mammà.” 

Martedì 7 e mercoledì 8 maggio, nella prestigiosa cornice del Castel Nuovo (Maschio Angioino) di Napoli, si terrà l'evento Nu bbèllu ccafè.

La manifestazionepatrocinata dal Comune di Napoli - che ha istituito la Giornata cittadina della cultura del caffè napoletano -, è promossa e sostenuta dall’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive e si pone l'obiettivo di valorizzare una delle più grandi tradizioni di Napoli e della sua identità culturale.

L'evento, gratuito e aperto al pubblico, vedrà la partecipazione di esperti del caffè, importanti torrefattori italiani, titolari di prestigiose caffetterie cittadine, maestri dell’espresso, personalità del mondo intellettuale e si candida ad essere uno straordinario attrattore di interesse turistico.

Un palco, posto nel cortile principale del Maschio Angioino, sarà caratterizzato da momenti di salotto culturale, interviste, iniziative sociali, presentazioni di libri, momenti darte e spettacolo e di confronto con gli spettatori.

Per tutta la durata dell'evento il caffè sarà offerto gratuitamente alla città. 

I visitatori, inoltre, potranno assaggiare il caffè in molteplici versioni, prepararlo con la macchina a leva, guidati da baristi professionisti, e partecipare a piccoli corsi sui segreti del vero caffè napoletano.

Il programma completo dell'iniziativa, che intende rafforzare anche la candidatura del "Rito del caffè napoletano e italiano" come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO, sarà illustrato durante una conferenza stampa.

  


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