Signorini, Salemi e Lamborghini per la New Era Nemea




Signorini, Salemi e Lamborghini per la New Era Nemea

 

Incontenibile successo di pubblico per la New Era per il Nemea Energy Village con ospiti Alfonso Signorini, Giulia Salemi, Ginevra Lamborghini, Aldo Montano e Pierpaolo Petrelli.

Ed è così che il 14 Febbraio un grande evento per celebrare il nuovo look della struttura, in una data scelta non a caso per celebrare l’amore verso se stessi attraverso la cura del corpo e dell’anima. È proprio vero che i “detti antichi” non passano mai di moda.

E come i latini amavano dire: mens sana in corporesano. E in effetti l’evoluzione del concetto di benessere psicofisico è sempre più al centro delle attività anche di questo complesso che ha visto presentare novità esclusive come gymfloor, sale corsi collettivi, piscina per attività ludico motorie, nuoto neonatale e scuola nuoto federale Fin, Padel Club, Spa, lo skill runbootcamp che garantisce un allenamento ad alta intensità, fortemente immersive dove il divertimento è garantito.

Il pilates reformer una classe olistica progettata per stimolare contemporaneamente: flessibilità muscolare, mobilità articolare, tono e forza generali – soprattutto del core – con conseguente miglior funzionalità generale dovuta al riassestamento del corpo e al miglioramento della postura.

Se Nemea è una certezza da coltivare, l’apertura di Muta è una sorpresa tutta da scoprire (e da gustare). Muta come mutazione, come cambiamento, come innovazione perché food e wellness vanno di pari passo.

La new era di Muta si intreccia con quella di Nemea. Per anni per anni punto di riferimento degli amanti del Sushi ma che in questa nuova veste si apre ad una maggiore contaminazione di prodotti che arrivano dall'area del Pacifico, del Peruviano e del Messicano. Perché il “meticciato” funziona, anche in cucina.

Ma tra il passato ed il futuro c’è un punto di fondo, che non cambia mai: la qualità di un prodotto ricercato e sempre eccellente. Taste your feeling da Muta è un’esperienza di “un viaggio culinario” che guarda alle capitali Europei facendo vivere al cliente un ambiente molto più global completamente rivisitato in chiave materica.




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