La serata finale: sul palco i 28 artisti in gara. Ospiti Gino Paoli, Ornella Vanoni e i Depeche Mode serata finale: sul palco i 28 artisti in gara





La serata finale: sul palco i 28 artisti in gara. Ospiti Gino Paoli, Ornella Vanoni e i Depeche Mode serata finale: sul palco i 28 artisti in gara





I 28 Big in gara, la lettera di Zelensky, i Depeche Mode e i super ospiti italiani. Accanto a Amadeus e Gianni Morandi ritorna Chiara Ferragni. 


Tutti i 28 gli artisti in gara canteranno nella finale. I superospiti internazionali della finalissima saranno i Depeche Mode, mentre sul fronte interno sono stati scelti Gino Paoli e Ornella Vanoni, tra l’ironia dei social. Di seguito l’ordine completo delle esibizioni?



  • Elodie
  • Colla Zio
  • Mara Sattei
  • Tananai
  • Colapesce e Dimartino
  • Giorgia
  • Modà
  • Ultimo
  • Lazza
  • Marco Mengoni
  • Rosa Chemical
  • Cugini di Campagna
  • Madame
  • Ariete
  • Mr Rain
  • Paola e Chiara
  • Levante
  • Lda
  • Coma_Cose
  • Olly
  • Articolo 31
  • Will
  • Leo Gassman
  • Gianmanria
  • Anna Oxa
  • Shari
  • Gianluca Grignani
  • Sethu

Charles Leclerc sarà presente alla serata finale del Festival di Sanremo 2023. Il pilota della Ferrari ha condiviso una storia sul profilo Instagram in cui è in macchina, direzione teatro Ariston. “Stiamo scaldando la voce, arriviamo”, ha scritto il monegasco, che non è un ospite annunciato. Anche se dovesse essere un semplice spettatore, è possibile immaginare almeno un’interazione con Amadeus. 


Tutte le attenzioni dell’ultima serata di Sanremo sono puntate sulla gara e sulla lettera di Volodymyr Zelensky, che verrà letta da Amadeus dopo l’1 di notte. Per quanto concerne la gara, Marco Mengoni è sicuramente il favorito, forte del fatto di essere sempre stato in testa alla classifica, fin dalla prima serata. “Questo Sanremo - ha dichiarato in conferenza stampa, durante la quale si è anche commosso - me lo sto godendo tantissimo e vorrei mollare ancora di più le redini. Uno dei miei difetti è però che sono molto emotivo”.

Marco Mengoni: «Me la sto godendo non perché sono il favorito, ma perché è veramente una figata. Trovare questa complicità anche con l’orchestra, dopo aver fatto semplicemente cinque prove, sembra di suonarci da 14 anni come con i miei musicisti. Tutto questo è impagabile. Per quanto riguarda le classifiche e il mio essere favorito, credo che in questo Sanremo vinca la musica e i messaggi che si mandano». Riguardo alla lettera di Zelensky, l’ad Carlo Fuortes e l’ambasciatore ucraino Yaroslav Melnyk hanno precisato che il testo scritto proposto da Kiev è stato accolto dalla Rai. “Al presidente Zelensky non è stato permesso parlare al festival musicale di Sanremo in Italia - ha twittato la giornalista ucraina Olga Tokariuk - ma c'è stato un potente promemoria della guerra russa contro l'Ucraina nella canzone 'Tango', cantata da Tananai. Una bella storia di amore, separazione e sofferenza”. 

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