Castelfranci, Festival dell’Aglianico pensando al Biowine



Castelfranci: Festival dell’Aglianico pensando al Biowine

È iniziato il conto alla rovescia: le colline irpine come Conegliano-Valdobbiadene per il riconoscimento di Patrimonio Unesco. Il convegno durante la kermesse in programma il 9-10-11 agosto a Castelfranci

Castelfranci - Prospettive e sviluppo del territorio attraverso azioni concrete grazie alla sinergia tra produttori e pubbliche amministrazioni: è il progetto Biowine promosso dal Castelfranci Wine Festival nell’ambito della Festa dell’Aglianico in programma il 9 – 10 – 11 agosto a Castelfranci.  Irpinia in movimento per ricevere  il prestigioso riconoscimento Patrimonio Unesco come per le colline di Conegliano-Valdobbiadene

Grazie al gemellaggio tra i comuni di Castelfranci e Conegliano, durante la tre giorni dedicata al Festival dell’Aglianico, venerdì 9 agosto alle 17 è in programma il convegno “Conegliano – Castelfranci, Progetto BioWine: esperienze a confronto per il futuro del territorio” a cui parteciperà tra gli altri Benedetto De Pizzol,coordinatore per il Veneto dell’Associazione città del Vino. Insieme agli amministratori del territorio saranno approfondite le pratiche che hanno consentito  alle colline di Conegliano-Valdobbiadene di ricevere il prestigioso riconoscimento di Patrimonio Unesco

“Dobbiamo andare oltre le gelosie, nelle piccole realtà bisogna unirsi distinguendosi nelle eccellenze. Il progetto Biowine unisce il biologico alla promozione delle uve del territorio. Il settore vitivinicolo, come l’agroalimentare, rappresentano le uniche risorse per territori in via di spopolamento come i nostri”. E’ questo il messaggio del sindaco di Castelfranci Generoso Cresta  durante l’incontro - confronto ospiti di Daniele del Polito del ristorante Vecchio Mulino con i produttori delle dodici cantine partecipanti e situate nei comuni di Castelfranci, Castelvetere sul Calore, Montemarano e Paternopoli: Azienda Agricola Rosa Boccella, Cantine Gambale Antonio,  De Gaeta, Gerardo Perillo Cantine, Cantine Sullo, Adelina Molettieri, Fratelli Follo, Cantine De Lisio, Colli di Castelfranci,  Azienda Agricola Boccella, Cantina Paterno, Cantina Perillo.  All’incontro hanno partecipato anche il referente regionale AIS Annito Abate ed il referente provinciale Fisar Luciano Colucci

Ai produttori l’onere di farsi promotori presso le amministrazioni comunali del progetto Biowine che sarà esteso a tutto il territorio irpino come spiega Gerardo Perillo: “Dopo 10 anni Castelfranci Wine Festival giunge ad una svolta e lancia la sfida: comunicare il territorio nel migliore dei modi analizzandone virtù e difetti. Apriamo una fase di confronto non solo tra aziende ma anche tra pubbliche amministrazioni per ricevere lo stesso riconoscimento di Conegliano-Valdobbiadene. Abbiamo bisogno di regolamenti intercomunali, con De Pizzol approfondiremo questo argomento per avviare le pratiche per poter ricevere un riconoscimento che il nostro territorio merita”. 

Il Festival dell’Aglianico si terrà il 9-10-11 agosto a Castelfranci in contrada Bosco Baiano Basso, località Vecchio Mulino. 

Le cantine partecipanti all’incontro:

CASTELFRANCI:

Gerardo Perillo, Colli di Castelfranci, Cantina Perillo, Cantine Gambale Antonio, Azienda Agricola Boccella,

CASTELVETERE SUL CALORE: 

Cantine Sullo, Fratelli Fotto, De Gaeta

MONTEMARANO:

Azienda Agricola Boccella Rosa, Azienda Agricola Adelina Molettieri, De Lisio Cantine

PATERNOPOLI:

Azienda Vitivinicola Paterno

 

Foto: Eugenio De Matteis, Carlo Fierro

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